Recensione n°2 - Brahms di Christian M. Schmidt


 

Recensione n° 2 - Sezione #libri

 

Titolo: #Brahms di Christian M. Schmidt

 

Editore: EDT 1990

 

La mia valutazione: 4 su 5

 

Lettore di riferimento: musicofili esperti

 

4^ di copertina: Nella maggior parte dei libri su Brahms il piatto della bilancia pende decisamente dalla parte della biografia: le composizioni, pur venendovi considerate, sono trattate prevalentemente per il ruolo che hanno assunto nella vicenda umana e biografica del compositore. Questo libro pone invece in primo piano la musica, con i suoi presupposti estetici e i suoi elementi di tecnica compositiva, resi particolarmente significativi dal contesto storico cui appartengono.Oggetto della ricerca è quel rapporto con il passato che fu favorito dalla coscienza storica del compositore: la posizione delle opere nella loro epoca rispetto alle tendenze allora dominanti, il loro influsso sui tempi successivi, sulla recezione e l'evoluzione della tecnica compositiva.

 

La mia recensione Come indica chiaramente la 4^ di copertina, questo libro non è indirizzato al grande pubblico. Per leggerlo e comprenderlo sono necessarie competenze musicali relative alle Forme ed alla Teoria (sono presenti anche esempi musicali). Quello che lascia un po' perplessi è la scelta dell'Autore di proporre una parte iniziale del libro che potrebbe essere adatta ai musicofili non specialisti (una cronologia brahmsiana contestualizzata con alcuni eventi storico-culturali, un inquadramento politico-sociale dell'epoca e della posizione di Brahms in quel periodo storico) per poi deviare più decisamente su argomenti che solo un lettore competente può apprezzare (la disamina delle composizioni brahmsiane per Generi, Serie di variazioni, Forme ecc.). Un libro, quindi, certamente interessante per chi è attrezzato per comprenderlo ma che solo in parte può soddisfare un lettore musicofilo non particolarmente addetto ai lavori.

 

Copyright Diego Minoia

 

 Ad arricchimento della recensione, ecco un contributo di Marco Bellano sulla percezione della musica di Brahms nel corso del tempo.

 


Ed ora, come è giusto, un po' di musica di Brahms: Concerto per pianoforte e orchestra n°1 op.15 Primo movimento. Al pianoforte Massimiliano Damerini, sul podio Marco Guidarini.

 

 

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