Recensione n°11 - Mozart Signori, il catalogo è questo di Amedeo Poggi e Edgar Vallora


 

Recensione n° 11 - Sezione #libri

 

Titolo: Mozart - Signori, il catalogo è questo! di Amedeo Poggi e Edgar Vallora


Editore: Einaudi (1991)


La mia valutazione: 5 su 5


Lettore di riferimento: utile per tutti, dal musicofilo all'addetto ai lavori


4^ di copertina: Tutti i 626 K "ufficiali" di Wolfgang Amadeus Mozart, più le opere perdute e i frammenti (il termine K, come è noto,sta a indicare il cognome di colui - Ludwig von Köchel - che ordinò cronologicamente tutte le opere del musicista), sono in questo volume raccolti e organicamente "raccontati".

Di ciascuna opera, infatti, vengono date precise informazioni: tonalità, organico, date e luoghi della prima esecuzione, i commenti e le critiche più note, come pure i temi musicali, le curiosità, gli aneddoti. (...)


La mia recensione

Ho già presentato in questo gruppo il "gemello" di questo catalogo mozartiano, uscito nel 1995 e dedicato a Beethoven dagli stessi autori.

Mozart vede la luce quattro anni prima, nel 1991, con le stesse impostazioni di base: 770 pagine di informazioni sulle composizioni di Amadeus in ordine cronologico.

Un libro prezioso per tutti gli amanti della musica, da consultare prima dell'ascolto di un disco, o prima di un concerto, oppure prima di affrontare lo studio di una composizione mozartiana.

Dato che, nel corso dei decenni, dalla prima versione di Köchel (indicata con la K) si è arrivati, tra scoperte di nuovi brani originali e di brani falsamente in precedenza attribuiti al salisburghese, alla sesta versione del Catalogo (indicata come K6) gli autori hanno opportunamente inserito in coda al libro una tavola di reversione che permette di confrontare le variazioni catalogatorie tra la K e la K6.

 

Copyright Diego Minoia

 

Potevamo non mettere l'aria del catalogo dal Don Giovanni mozartiano, visto che il titolo del libro recensito ne è una (citazione (modificata) ? Nel contributo Laszlo Polgar è Leporello (con Cecilia Gasdia in scena, muta) alla Opernhaus di Zurigo con la direzione di Nikolaus Harnoncourt.

 


 

Avete mai ascoltato (e letto su spartito) le prime composizioni di Amadeus? Eccole!



 

Visita il mio sito personale www.diegominoia.it

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